In quanto tempo ripago l’acquisto di un ERV?

 

 

Una casa moderna (in classe A), ben isolata e sigillata, permette di recuperare, grazie ad un ERV (Energy Recovery Ventilation), fino al 45% dell’energia consumata.

Ma vorrei procedere con cautela essendo molti i parametri che possono influenzare l’effettivo recupero di energia; dalle condizioni microclimatiche ai comportamenti degli abitanti dovuti alle abitudini e alle percezioni di comfort.

Per una sottostima del tempo di ritorno dell’investimento (PB – Pay Back period), possiamo ipotizzare un recupero energetico minimo del 33% sul consumo annuale,  per il riscaldamento e il raffreddamento (climatizzazione estiva), che costituisce il Risparmio Energetico Annuale.

PB [anno] = Costo ERV (installazione e manutenzione compresa) [€] / Risparmio Energetico Annuale [€/anno]

Nel caso di un impianto centralizzato per un appartamento di circa 120 m² possiamo approssimare il calcolo con i seguenti valori:

PB = 3.000[€] / 600[€/anno] = 5 [anni]

Essendo di 5 anni la garanzia di alcuni prodotti, possiamo concludere che l’investimento frutta, da punto di vista economico, solo dal sesto anno in poi (limitato solo in caso di manutenzioni straordinarie).
Il risultato è apprezzabile tenendo presente che l’obbiettivo principale di un ERV è quello di assicurare la qualità (salubrità) dell’aria e il comfort abitativo, compreso la riduzione dell’inquinamento acustico grazie alla ventilazione a finestre chiuse.

Però, l’augurio è che nel prossimo futuro l’evoluzione tecnologica e del mercato fornisca soluzioni ad alta efficienza e durata con un PB inferiore all’anno.

N.B.: Iniziano a delinearsi soluzioni caratterizzate da moderati costi di acquisto ed installazione, come nel caso dell’ERV Mitsubishi Lossnay VL 100U-E che con un costo di 800-900€ (n.2 ERV, installazione compresa) permette di ripagare l’investimento in circa 1 anno e ½.

About olivier

"ever green" electrical engigneer - bessireo@recyclingair.com